Cos’è una “ESCo” o “Energy Service Company”?
ll termine E.S.Co. (d’ora in poi ESCo) è diventato molto popolare negli ultimi anni, soprattutto in seguito all’emanazione dei decreti ministeriali sull’efficienza energetica che hanno dato a tali soggetti un ruolo molto importante.
La semplice traduzione dell’acronimo – Energy Service Company o Società di Servizi Energetici – dice poco sulle sue caratteristiche, ma secondo la Commissione Europea tali soggetti offrono servizi integrati che, a partire dalla diagnosi energetica, individuano i migliori interventi realizzabili non limitandosi alla semplice sostituzione di singoli dispositivi.
Il fornitore è un’azienda ESCo (Energy Service Company – Società di Servizi Energetici) che gestisce e controlla gli impianti garantendo al cliente (beneficiario) risparmi rispetto ai suoi consumi energetici storici.
L’investimento è a carico della ESCo che viene remunerata dai pagamenti del cliente che versa, per la durata del contratto, un canone determinato in base all’ammontare della bolletta energetica annua, alla redditività dell’intervento, ai rischi assunti dalle parti e alla durata del contratto. Il canone può essere una quota percentuale dei risparmi ottenuti (risparmio condiviso), oppure può essere prefissato (risparmio garantito).
In alcuni casi entra in gioco anche un investitore terzo (banca, società di leasing, fondo di investimento) che presta al cliente o alla Esco i fondi necessari per l’investimento di riqualificazione degli impianti o degli edifici.